Scavi archeologici di Pompei

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Efficiens dici potest. Sed ad bona praeterita redeamus. Tollenda est atque extrahenda radicitus. At certe gravius. Quae diligentissime contra Aristonem dicuntur a Chryippo. Collatio igitur ista te nihil iuvat. Invidiosum nomen est, infame, suspectum.

Id Sextilius factum negabat. Zenonis est, inquam, hoc Stoici. Haec para/doca illi, nos admirabilia dicamus. A mene tu? Quo modo?

Sumenda potius quam expetenda. Quamquam te quidem video minime esse deterritum. Nihilo magis. Facillimum id quidem est, inquam. At iam decimum annum in spelunca iacet. Certe non potest.

Ille incendat? Quid de Pythagora? Quibusnam praeteritis? Refert tamen, quo modo. Haec dicuntur fortasse ieiunius;

11/10/2024

Ales tra gli organizzatori dell’iniziativa: Giardiniere d’arte – presente e futuro.

Venerdì 18 ottobre 2024, alla Reggia di Colorno (PR), si svolgerà la giornata di approfondimento sulla nuova figura professionale di alta specializzazione, con visita guidata al parco storico.

In Emilia-Romagna la figura professionale di “Giardiniere d’arte per parchi e giardini storici” è già una  realtà per i 130 allievi dei nove corsi di formazione finanziati dalla Regione con uno stanziamento, previsto dal Pnrr, pari a circa 600mila euro.
Il “Giardiniere d’arte” è in grado di intervenire nel processo di conservazione, rinnovamento, manutenzione e restauro di giardini e parchi storici, pubblici o privati, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, di cultura materiale, architettoniche, ambientali, paesaggistiche, attraverso l’utilizzo delle tecniche e dei materiali più idonei al tipo di intervento da realizzare.La nuova qualifica regionale garantisce l’acquisizione di tutte le competenze necessarie per un settore in crescita, ma che manifestava finora una carenza in termini quantitativi di personale specializzato.

La Regione Emilia-Romagna, tra le prime in Italia a certificare la nuova figura professionale, propone un momento di confronto fra tutti i soggetti coinvolti a livello regionale e nazionale in questo nuovo ed originale percorso di formazione, per mettere in luce potenzialità e criticità del percorso stesso e della nuova figura professionale di alta specializzazione, e per riflettere sulle possibili prospettive occupazionali.
In primo piano le esperienze degli allievi e dei docenti, i giardini coinvolti e gli esempi a livello nazionale. E, al termine, visita guidata al parco storico.

L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti disponibili (la Sala del Trono ha una capienza massima di 80 posti).

L’evento è organizzato da Regione Emilia-Romagna (Direzione Conoscenza, Lavoro, Innovazione, Imprese – Settore Patrimonio culturale e Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro) in collaborazione con Unità di Missione PNRR del MICAles S.p.AArte Lavoro e Servizi, Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, Provincia di Parma con il patrocinio di Conferenza delle Regioni e Province Autonome – Coordinamento tecnico della Commissione Cultura.

PROGRAMMA_GIARDINIERI D’ARTE

10/10/2024

Il progetto “e-Archeo” di Ales e CNR vince il prestigioso Grand Prix Möbius

Il progetto e-Archeo, coordinato da ALES, ha vinto il Grand Prix Möbius editoria mutante, quest’anno dedicato alle “Esperienze immersive di turismo e cultura”. 

Come ha dichiarato Derrick de Kerckhove, presidente della giuria, il riconoscimento è stato assegnato a e-Archeo “per il suo alto valore strategico, l’attenzione all’apertura, qualità e accessibilità dei dati, e per la pluralità delle dimensioni coinvolte, inclusa quella tattile.”

Il progetto nazionale, realizzata in collaborazione con diverse università italiane e il CNR che racconta 8 siti archeologici italiani attraverso un modello esperienziale integrato sia online che in loco, è il primo su larga scala ad aggregare enti di ricerca, università, accademie, industrie creative ed esperti del settore dei Beni Culturali nelle sue molteplici declinazioni. Promosso dal Ministero della Cultura (MiC) e coordinato da Ales SpA, rappresenta un’importante iniziativa nel panorama culturale italiano. Focus del progetto e-Archeo è quello di realizzare una piattaforma multimediale, aggregatrice di alcuni siti archeologici di interesse nazionale, che possa raccontare i contesti di fruizione attraverso diversi format comunicativi digitali.

Sirmione e Desenzano, Marzabotto, Cerveteri, Alba Fucens, Velia, Egnazia, Sibari e Nora: questi gli 8 siti da nord a sud Italia, isole comprese, che sono stati scelti come luoghi-simbolo per raccontare le bellezze del nostro Paese, grazie al Digitale e alla Realtà Virtuale, con un’attenzione particolare all’accessibilità contenutistica e fisica ai Beni Culturali.

 e-Archeo.it raccoglie il lavoro e le esperienze digitali sviluppate in poco più di un anno intenso di ricerca e sviluppo tra tutti i partner del progetto, presenta gli output comunicativi da fruire online e onsite e ne promuove la visione al grande pubblico.

Clicca QUI per scoprire di più sul progetto e-Archeo.

07/10/2024

Esito short list: ESPERTO IN POLITICHE DI ACCESSIBILITÀ IN AMBITO TURISTICO

All’esito della procedura per la costituzione di una short list – Rif. Avviso pubblico del 17 aprile 2024 – per la selezione di personale con profilo professionale “ESPERTO IN POLITICHE DI ACCESSIBILITÀ IN AMBITO TURISTICO, nessun candidato è stato ritenuto idoneo.

 

Chiunque vi abbia interesse potrà esercitare il proprio diritto di accesso agli atti della procedura di selezione, secondo quanto disposto dalla Legge 241/1990.

 

 

Il Direttore del Personale

Giovanni Iannelli